10 Metodi moderni di controllo della mente

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view post Posted on 2/3/2011, 20:56     +1   -1

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10 Metodi moderni di controllo della mente
Nicholas West

www.activistpost.com/2010/12/10-mod...nd-control.html

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Tra le maggiori ricerche sul controllo mentale, più di una arriva alla conclusione che c'è un copione coordinato che è stato messo in atto da lungo tempo, il quale ha l'obiettivo di trasformare la razza umana in un automa non-pensante. Da quando l'uomo ha esercitato il potere sulle masse, il controllo mentale è stato orchestrato da coloro che studiano il comportamento umano al fine di piegare grandi popolazioni al volere di un piccolo gruppo di "elite". Oggi siamo entrati in una fase pericolosa dove il controllo mentale ha assunto una dimensione fisica e scientifica che rischia di diventare uno stato permanente se noi non diventiamo coscienti degli strumenti a disposizione della dittatura tecnocratica dispiegati su scala mondiale.
Il moderno controllo mentale è sia tecnologico che psicologico. I test dimostrano che attraverso la semplice esposizione dei metodi del controllo mentale, gli effetti possono essere ridotti o eliminati, almeno per il controllo mentale della pubblicità e della propaganda.


1. Educazione -- Questo è il più ovvio, ma rimane ancora il più insidioso. E' sempre stata la fantasia finale dell'aspirante dittatore quella di "educare" i bambini impressionabili per natura; così essa è stata un componente centrale delle tirannie Fasciste e Comuniste in tutta la storia. Nessuno è stato più utile nello svelamento del programma della moderna educazione di Charlotte Iserbyt - possiamo cominciare la ricerca in questo settore scaricando il PDF gratuito del suo libro The Deliberate Dumbing Down of America, che mette a nudo il ruolo delle fondazioni globaliste nel plasmare un futuro destinato a produrre droni servili dominati da una classe d'elite consapevole e istruita.

2. Pubblicità e Propaganda -- Edward Bernays è stato citato come l'inventore della cultura consumistica che era stata progettata per prendere di mira l'immagine di sé delle persone (o la sua mancanza) al fine di trasformare un desiderio in un bisogno. Ad esempio, questo fu inizialmente previsto per prodotti come le sigarette. Tuttavia, Bernays nel suo libro del 1928 Propaganda rivelò anche che "la propaganda è il braccio esecutivo del governo invisibile." Questo può essere osservato più chiaramente nel moderno stato di polizia e nell'aumento della cultura della spia dei cittadini, confezionata all'interno della pseudo-patriottica Guerra al Terrore. Il crescente consolidamento dei media ha consentito a tutta la struttura aziendale di fondersi con il governo, che ora utilizza il concetto di collocamento della propaganda. I Media - stampa, cinema, televisione e notizie via cavo - possono ora lavorare senza problemi per incorporare un generico messaggio che sembra avere l'alone di verità perché ci arriva contemporaneamente da parecchie fonti. Quando diventiamo attenti ad identificare il principale "messaggio", vedremo questo imprinting ovunque. E non abbiamo neppure accennato ai messaggi subliminali.

3. Programmazione Predittiva -- Molti continuano a negare che la programmazione predittiva sia qualcosa di reale. Invito chiunque a esaminare il livello di documentazione messo insieme da Alan Watt e arrivare a una conclusione diversa. La Programmazione Predittiva ha le sue origini nella prevalentemente elitaria Hollywood, dove il grande schermo può offrire una grande visione di dove sia diretta la società. Basta guardare i libri e i film che si pensavano fossero inverosimili, o di "fantascienza" e dare un'occhiata in giro nella società odierna. Per una analisi di esempi specifici, Vigilant Citizen è una grande risorsa che probabilmente ti farà guardare il divertimento in una luce completamente diversa.

4. Sport, Politica, Religione -- Qualcuno potrebbe offendersi nel vedere la religione, o anche la politica, messa insieme allo sport come metodo di controllo mentale. Il tema centrale è lo stesso per tutti: divide et impera. Le tecniche sono abbastanza semplici: corto circuita la naturale tendenza delle persone a collaborare per la propria sopravvivenza e insegna loro a formare squadre che puntano al dominio e alla vittoria. Lo sport ha sempre avuto un ruolo chiave come distrazione che concentra le tendenze tribali all'interno di un evento non importante, che, nell'America moderna ha raggiunto proporzioni ridicole in luoghi dove scoppiano proteste contro una celebrità dello sport che abbandona la propria città (squadra), mentre le questioni essenziali come la libertà vengono scioccamente allontanate come irrilevanti. Il discorso politico è stretto in un paradigma di antagonismo destra-sinistra facilmente controllato, mentre la religione è lo sfondo di quasi tutte le guerre nel corso della storia.

5. Cibo, Acqua e Aria -- Additivi, tossine e altri veleni alimentari alterano drasticamente la chimica del cervello al fine di creare docilità e apatia. E' stato dimostrato che il fluoruro nell'acqua abbassa il QI; l'aspartame e il glutammato monosodico sono eccitotossine che eccitano le cellule del cervello fino alla morte; e il facile accesso ai fast food che contengono questi veleni in generale ha creato una popolazione che manca di concentrazione e di motivazione verso un qualsiasi tipo di stile di vita attivo. La maggior parte del mondo moderno è perfettamente preparata per la ricettività passiva -- e l'accettazione -- dell'élite dittatoriale. E anche se si sceglie di controllare diligentemente la propria dieta, essi sono pienamente in grado di spruzzare la popolazione dall'alto.

6. Farmaci -- Questa può essere qualsiasi sostanza che crea dipendenza, ma la missione dei manipolatori della mente è quella di essere sicuri che voi siate dipendenti da qualcosa. La psichiatria è uno dei bracci principali del programma di controllo mentale, la quale mira a definire tutte le persone attraverso i loro disturbi, invece che dal loro potenziale umano. Questo è stato prefigurato in libri come Il Mondo Nuovo. Oggi è stato portato a ulteriori estremi, mentre ha preso piede una tirannia medica in cui quasi tutti hanno un qualche tipo di disturbo -- in particolare quelli che mettono in dubbio l'autorità. L'uso di droghe nervose nei militari ha condotto a numeri record nei suicidi. Peggio di tutto, il moderno stato farmacologico adesso ha più del 25% dei bambini degli Stati Uniti sotto medicazioni che intorpidiscono la mente.

7. Test Militari -- I militari hanno una storia lunga come banco di prova per il controllo mentale. La mente militare è forse la più malleabile, mentre quelli che perseguono la vita nelle forze armate generalmente sono in risonanza con le strutture della gerarchia, del controllo e la necessità dell'indiscussa obbedienza ad una missione. A causa del numero crescente di personale militare che mette in discussione il proprio indottrinamento, una storia recente ha evidenziato i piani del DARPA per elmetti transcranici di controllo mentale che li terranno polarizzati.

8. Spettro Elettromagnetico -- tutti noi siamo avvolti da una zuppa elettromagnetica, gravante su di noi attraverso i moderni aggeggi che rendono la vita comoda, che si è dimostrata avere un impatto diretto sulla funzione cerebrale. In una tacita ammissione di ciò che è possibile, un ricercatore sta lavorando con un "casco di dio" per indurre visioni alterando il campo magnetico del cervello. La nostra zuppa elettromagnetica ci ha passivamente coperto da onde che hanno il potenziale di alterare la mente, mentre una vasta gamma di possibilità, quali torri della telefonia cellulare, sono ora disponibili per l'aspirante controllore della mente al fine di una intervento più diretto.

9. Televisione, Computer e "tasso di sfarfallio" -- E' già abbastanza brutto che ciò che è "programmato" alla televisione (accessibile tramite telecomando) sia tutto fabbricato; il tutto è reso più facile attraverso il suo cullarti letteralmente a dormire, facendo di essa un'arma psico-sociale. I test del tasso di sfarfallio dimostrano che le onde cerebrali alfa vengono alterate, che si produce un tipo di ipnosi -- il quale non lascia bene presagire a causa dell'ultima rivelazione che la luce puo trasmettere dati codificati da internet attraverso uno "sfarfallio più veloce di quello che può percepire il tuo occhio". Il tasso di sfarfallio del computer è basso, ma attraverso i videogiochi, i social network e una struttura di base che sovraccarica il cervello di informazioni, la rapidità della comunicazione moderna induce uno stato di ADHD (Sindrome da deficit di attenzione e iperattività). Uno studio dei videogiochi ha rivelato che il gioco prolungato può portare ad un basso flusso di sangue al cervello, indebolendo il controllo delle emozioni. Inoltre, i giochi di ruolo di scenari realistici di guerra e stato di polizia servono a desensibilizzare una connessione con la realtà. Per chiunque abbia visto giochi come Call of Duty uno sguardo al video Collateral Murder di WikiLeaks dovrebbe risultare qualcosa di familiare.

10. Nanorobot -- Dagli horror di fantascienza direttamente al cervello moderno, i nanorobot stanno arrivando. La modifica diretta del cervello è già stata confezionata come "neuroingegneria". Un articolo di Wired dell'inizio del 2009 evidenzia che la diretta manipolazione del cervello via fibra ottica è un po caotica, ma una volta installata "potrebbe rendere felice ognuno con la semplice pressione di un tasto". I nanorobot eseguono il lavoro ad un livello automatizzato, riscrivendo il cervello molecola per molecola. Peggio ancora, questi mini droidi possono auto-replicarsi, e ciò costringe a chiederci come questo genio, una volta scatenato, potrà mai tornare nella bottiglia. Data prevista di arrivo? Primi anni del 2020. E' in corso uno sforzo concentrato per prevedere e gestire il comportamento umano in modo che gli scienziati sociali e l'elite dittatoriale possano essere in grado di controllare le masse e proteggersi dalle ricadute di un'umanità libera completamente risvegliata. Solo risvegliandoci ai loro tentativi di metterci a dormire noi abbiamo una possibilità di preservare il nostro libero arbitrio.




Edited by DavidIckeFan - 2/3/2011, 21:43
 
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view post Posted on 3/3/2011, 19:43     +1   -1

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Progetto Haarp ITA



"E' in corso uno sforzo concentrato per prevedere e gestire il comportamento umano in modo che gli scienziati sociali e l'elite dittatoriale possano essere in grado di controllare le masse e proteggersi dalle ricadute di un'umanità libera completamente risvegliata. Solo risvegliandoci ai loro tentativi di metterci a dormire noi abbiamo una possibilità di preservare il nostro libero arbitrio."
Nicholas West


Il termine HAARP sta per High-frequency Active Auroral Research Project (Progetto attivo aurorale di ricerca ad alta frequenza) il quale è stato oggetto di numerose controversie fin dagli inizi, cioè dalla metà degli anni ’80.
Gli autori di “Angels don’t play this Haarp” delineano un lato della medaglia, ma non per questo meno affascinante, esaminando il progetto segreto del governo che ha avuto fondamenta in Alaska.
Nel cuore di HAARP sta una schiera di antenne sincronizzate che possono emettere decine di giga-watts con continuità o a intermittenza nella ionosfera.

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Edited by DavidIckeFan - 4/3/2011, 14:34
 
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view post Posted on 9/3/2011, 15:56     +1   -1

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GLI SCIENZIATI HANNO SCOPERTO COME USARE LE NANOPARTICELLE PER CONTROLLARE A DISTANZA IL NOSTRO COMPORTAMENTO.



http://www.comedonchisciotte.org/site/modu...order=0&thold=0

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DA END OF THE AMERICAN DREAM


Stiamo entrando in un'epoca in cui gli straordinari progressi fatti in campi quali la nanotecnologia, la neurologia, la psicologia, l'informatica, le telecomunicazioni e l'intelligenza artificiale saranno usati dalle autorità governative per controllare la popolazione? Già adesso molti governi nel mondo usano la minaccia del "terrore" come scusa per sorvegliarci, controllare i nostri movimenti e le nostre comunicazioni elettroniche, e costringerci a sopportare "misure di sicurezza" così estreme che persino George Orwell non sarebbe stato in grado di escogitarle. Dunque, cosa accadrà il giorno in cui qualche individuo impazzito farà esplodere realmente un'arma di distruzione di massa in una grande città? La tentazione di usare queste tecnologie emergenti per controllare la gente diventerà pressoché irresistibile. Oggi "controllo della mente" è una brutta parola per molti, ma dopo la prossima serie di "eventi stile 11 settembre" la popolazione chiederà a gran voce che si faccia qualcosa per garantire la sicurezza. Quando la società fronteggerà una vera e propria catastrofe, negli anni successivi i governi di ogni parte del mondo saranno tentati di fare qualsiasi cosa, controllo mentale incluso, per riportare l'ordine. È per questo che alcuni dei più recenti progressi nel campo della nanotecnologia sono così agghiaccianti.

In particolare, ciò che ha scoperto un team di ricercatori dell'Università di Buffalo è veramente allarmante. Ciò che segue è un estratto del loro recente comunicato stampa...

Gruppi di nanoparticelle riscaldate e magnetiche indirizzate sulle membrane cellulari possono controllare a distanza i canali ionici, i neuroni e persino il comportamento animale, secondo una ricerca pubblicata dai fisici dell'Università di Buffalo su Nature Nanotechnology.


Usare le nanoparticelle per controllare a distanza il comportamento animale?

Non serve un dottorato per capire le implicazioni di una tale tecnologia.

Cosa succederebbe se i "nanorobot" che hanno la capacità di controllare le menti umane fossero programmati per individuare e attaccare aree importanti del cervello umano?

Tali "nanorobots" sarebbero così piccoli da non poter essere visti dall'occhio umano e la gente potrebbe venire "infettata" da queste creature senza saperlo.

Orde di questi nanorobot potrebbero essere rilasciate nell'atmosfera o in aree pubbliche e infettare migliaia (o persino milioni) di persone senza che qualcuno se ne accorga.

Se i governi riuscissero a trovare un modo per usare i nanorobot per controllare a distanza le menti della popolazione, potrebbe essere attuato un programma di controllo mentale di massa senza che la gente se ne accorga.

Sì, è proprio così temibile questa tecnologia.

Ma c'é anche di peggio.

Vedete, la nanotecnologia è qualcosa di molto più pericoloso di quanto possiamo immaginare.

Per esempio, se qualcosa va storto e sviluppiamo dei nanorobots auto-assemblanti a crescita velocissima di cui perdiamo il controllo, teoricamente essi potrebbero divorare la vita intera sulla Terra in un battibaleno.

Pensate alla scena finale del recente film di Keanu Reeves intitolato "Ultimatum alla terra" e moltiplicatela per un milione.

Ma anche se non si verificherà uno scenario simile, il potenziale del controllo mentale della nanotecnologia è già abbastanza sgradevole.

Non che altre tecnologie di controllo mentale non siano ugualmente pericolose.

La verità è che si stanno sviluppando tecnologie di controllo mentale di ogni tipo.

I creatori di videogames sono impegnati nello sviluppo di giochi che non siano controllati con joystick o gamepad, bensì con le onde cerebrali. Una tecnologia del genere potrebbe, un giorno, essere usata in senso inverso?

Sicuramente molte persone ormai avranno sentito parlare del MK-ULTRA e di altri programmi di controllo mentale un tempo sviluppati dalla CIA e da altre agenzie governative.

Il governo USA insiste nel sostenere che quei programmi sono stati abbandonati.

Ma dicono la verità?

E cosa stanno sviluppando in segreto altri governi nel mondo?

Ci sono anche altre tecnologie di controllo mentale ugualmente pericolose.

Infatti, molti sostengono che le onde elettromagnetiche, potenzialmente, potrebbero essere usate per controllare i pensieri e influenzare il comportamento. Pensate a cosa potrebbe fare un solo terrorista con una tecnologia del genere.

Ma uno dei progressi più inquietanti è la fusione sempre più crescente di uomo e macchina.

La gente cerca un modo per rimanere più "connessa" a Internet e per molto tempo, e ora qualcuno ha proposto di trovare un modo per connettere direttamente il cervello a Internet. Un recente articolo del sito di Science Channel la mette così...

E se fosse possibile connettere il cervello a Internet, con o senza fili, scaricare informazioni digitali ad alta velocità, e tramutarle automaticamente in formule chimiche che possano essere salvate dalle cellule cerebrali come memoria?


Lo stesso articolo spiega i vantaggi di una tale connessione...

Se potessimo assorbire dati direttamente nella materia grigia a, poniamo, 50 Mb/s - la velocità massima offerta da uno dei principali provider Internet statunitensi - saremmo capaci di leggere un libro di 500 pagine in soli due decimi di secondo.


E i pericoli?

Se Internet finisse per controllarci?

Se un virus veramente aggressivo fosse scaricato nel cervello?

Credete che possa succedere?

Bene, il ricercatore britannico Mark Gasson ha infettato un chip RFID con un virus di computer e ha scoperto che il chip impiantato nella propria mano, una volta infettato dal virus, poteva contaminare i sistemi esterni.

Immaginate se succedesse su larga scala.

E, un giorno, potrebbe.

Soprattutto ora che ci avviciniamo all'epoca che i futurologi chiamano "La Singolarità".

È difficile definire La Singolarità, ma, in poche parole, molti futurologi credono che la fusione di uomo e tecnologia stia avvenendo a una velocità talmente alta che ad un certo punto i nuovi "trans-umani" diventeranno quasi incomprensibili agli esseri umani. L'idea di base è che fondendo uomo e macchina, i trans-umani diventeranno più intelligenti, più forti, più sani e più potenti di quanto avremmo mai potuto sognare.

Dunque, l'uomo e i computer potranno fondersi completamente un giorno?

Speriamo di no.

Ma persino ora, un numero crescente di persone sviluppa dei modi per marchiare gli umani con microchip RFID.

Infatti, una società chiamata Somark ha sviluppato un inchiostro RFID senza chip all'avanguardia. I loro "tatuaggi RFID" sono applicati usando una matrice geometrica di micro-aghi e un applicatore riutilizzabile con una capsula di inchiostro monouso.

Quanto è facile applicare uno di questi tatuaggi RFID?

Servono da 5 a 10 secondi per tatuare un animale o un umano. Una volta che il tatuaggio è stato applicato, un lettore RFID può leggerlo anche da quattro piedi [ndt. poco più di un metro] di distanza.

Ma chi ha bisogno di un tatuaggio? La IBM ha annunciato che hanno sviluppato un "lettore di codici a barre" che può leggere il DNA.

Molto inquietante.

La verità è che la maggior parte delle persone non vuole farsi leggere il DNA né farsi impiantare dei chip RDIF.

Ma i chip RFID vengono impiantati nelle persone come mai prima.

La realtà è che l'inserimento di microchip negli umani è diventato quasi comune negli Stati Uniti. Per esempio, migliaia di anziani statunitensi che soffrono di Alzheimer, dato che potrebbero allontanarsi da casa e perdersi, hanno impianti RFID. Inoltre, i chip RFID vengono impiantati in molte persone con malattie croniche, cosicché i dottori possono accedere alle loro informazioni mediche velocemente, in caso di emergenza.

La verità è che ci sono persone che si farebbero volentieri mettere un chip. Un editorialista di nome Don Tennant ha recentemente pubblicato un articolo intitolato "Mettimi un chip - per favore!" nel quale ha espresso la sua esaltazione riguardo al fatto che la nuova legge sanitaria di Barack Obama potrebbe includere la copertura per gli impianti di chip RFID che contengono informazioni identificative sul paziente e sulla sua salute. Infatti, Tennant fa questa sbalorditiva ammissione nel suo articolo...

Quello che posso dire è che sarei il primo a mettermi in coda per un impianto.



Quindi questo è il nostro futuro?

Ognuno avrà molti microchip e impianti?

Ci sarà un giorno in cui i microchip e gli impianti diventeranno obbligatori?

Dopo tutto, qual è il modo migliore per identificare veramente qualcuno? Le carte d'identità e i documenti possono essere contraffatti o persi. Ma se inserisci un microchip in una persona, come potrà perderlo?

Comunque, sappiamo tutti che il potenziale di abuso di tutte le tecnologie menzionate in questo articolo è veramente molto grande. Se un giorno un regime tirannico venisse in possesso di questo tipo di tecnologie ultra-potenti il risultato potrebbe essere veramente terrificante.

Titolo originale: "Mind Control? Scientists Have Discovered How To Use Nanoparticles To Remotely Control Behavior!"


Fonte: http://endoftheamericandream.com
Link
09.07.2010

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di GIADA GHIRINGHELLI



 
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view post Posted on 12/3/2012, 09:33     +1   -1

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Tecniche di controllo delle masse (prima parte)

www.ecplanet.com/node/3091

Fonte: eccocosavedo.blogspot / Ripreso da: universoolografico.forumfree.it

By Edoardo Capuano - Posted on 25 febbraio 2012



Come si possono controllare le masse nei sistemi moderni dove i cittadini possono esprimersi liberamente con il voto?

Molti sanno che la televisione influenza le persone, ma quanti sanno in che modo lo fa? Spesso si sente dire “La televisione in Italia e nel resto del mondo è spazzatura”, oppure “gli italiani sono un popolo di superficiali”, ma cosa c’è dietro? Conosciamo il reale significato di quello che ci viene proposto?

Queste tecniche non hanno nessuna connotazione ideologica, i principi di base, infatti, sono stati utilizzati da ogni tipo di regime dalle epoche più lontane al giorno d’oggi, dal totalitarismo sovietico a quello della Germania nazionalsocialista, fino a trovare dinamiche simili in molte aziende attuali, o anche in gruppi settari religiosi.

“In un sistema totalitario, a differenza di quanto si può comunemente pensare, il potere non viene detenuto esclusivamente con la violenza, ma è frutto di una reciproca contrattazione tra il capo e le masse dominate.” – Gustav Le Bon

DI COSA PARLEREMO?
Sintesi della Manipolazione di Massa

· CONTROLLARE UNA PARTE DEI MEDIA

· CIRCOSCRIVERE QUELLO CHE LA MASSA CONOSCE

· RENDERE LA POPOLAZIONE EMOTIVAMENTE REATTIVA

· SFRUTTARE VARIE FORME DI PAURA

· DETERMINARE TENDENZE, MODE, CULTURE E MODELLI DI PENSIERO

· MODIFICARE LE LEGGI FINO ALLA COSTITUZIONE



Un clima di divisioni e incertezze limita il peso della volontà dei cittadini a favore di chi impartisce le soluzioni dall’alto.

Modelli di Pensiero Impulsivi e Superficiali

03253_mano



· LA MASSA È PRIMITIVA - Il comportamento della massa è guidato dall'istinto e dall'emotività piuttosto che dalla logica e dalla ragione. La folla agisce sulla base dei sentimenti più primitivi, quelli che dal punto di vista dell'evoluzione costituiscono le prime tappe dello sviluppo dell'umanità, come la paura, la rabbia, l’esaltazione e l’appartenenza ad un gruppo. Istinti molto semplici da controllare e manipolare, mentre in questi raggruppamenti ciò che va smarrita è la più grande conquista degli uomini moderni, ovvero la razionalità e l'uso delle superiori capacità intellettive.

· STIMOLARE MODELLI ISTINTIVI - Per favorire quindi le dinamiche primitive delle masse e poterle controllare, è indispensabile proporre e stimolare il più possibile, modelli di pensiero, elementari e impulsivi, come quelli che vediamo nelle grida in TV. Crisi isteriche e pianti. Una vetrina dove tutti sono contro tutti nell’esprimere la parte più bassa dell’emotività umana, come la rabbia, l’aggressività e l’invidia, con i metodi del branco, dell’arena o del linciaggio in diretta. Con il passare degli anni questi modelli vengono appresi come bagaglio di esperienza collettiva e diventano delle vere e proprie forme mentali accettate come “normali”.

· RIDURRE IL LIVELLO DI INDAGINE - Ridurre tutte le indagini al battibecco personale e al gossip, abbassando la discussione all’attacco personale. Si sposta l’attenzione sull’immagine pubblica della persona piuttosto che sui contenuti delle sue idee.

· ABBASSARE IL LIVELLO INTELLETTIVO GENERALE – Viene trascurato o limitato lo sviluppo e l’immagine dell’istruzione pubblica libera da interessi di parte, riducendo il livello intellettivo e culturale del paese. Si favorisce la scuola privata, più facilmente controllabile.

Muore così ogni tipo di intelligenza individuale a favore del pensiero di gruppo guidato dalle paure.


La Televisione Circoscrive il Campo delle Scelte



03254_programmazione_televisiva



· LA TV È IL CANALE PRINCIPALE - Nessun canale si presta meglio per manipolare le grandi masse come quello televisivo, specialmente per periodi di tempo prolungati. Radio, giornali o la rete, sono impatto secondario sulla psiche delle masse e sulla formazione di mode, culture, opinioni e consensi.

· LA TELEVISIONE CIRCOSCRIVE LE SCELTE - Il cervello umano è in grado di scegliere solo fra ciò che conosce, quindi il controllo su larga scala all’accesso delle informazioni critiche di cui si ha bisogno per valutare una situazione significa il controllo dei processi mentali stessi. L’immenso potere della televisione, alla lunga, è quello di determinare dei “modi di pensare” di base, lasciando la scelta del singolo su “cosa pensare”. Fra tutto l’arcobaleno delle cose vere, il leader può decidere quali informazioni e modelli presentare alla massa e soprattutto quali non presentare. Questo significa che circoscrive ciò che la massa conosce, decide cioè il cesto in cui ognuno sceglierà ciò che più gli piace. E lo presenta associato a immagini attraenti, piacevoli, desiderabili, elencandone minuziosamente tutti i lati positivi. Il pensiero della massa si sviluppa autonomamente fra ciò che gli viene presentato, mentre una parte consistente della realtà viene omessa dalla coscienza collettiva. I sogni, le aspettative, i desideri, i modelli da imitare e in cui identificarsi, per cui vivere e soffrire, vengono scelti fra ciò senza sforzi conosciamo sempre meglio.

· L’IMMAGINE DELL’INDIVIDUO VINCENTE - Promuovere tutti gli aspetti positivi dell’immagine individualista e forte, furba e determinata e magari anche un po’ aggressiva e bugiarda. Si omettono dalla consapevolezza comune del paese tutti gli altri aspetti della vita non favorevoli economicamente o politicamente al regime che possono essere l’altruismo, la delicatezza, la sensibilità, la serenità, la riflessione, l’arte, la profondità, la sincerità, la cultura, ecc…

· STIMOLARE INVIDIA E INADEGUATEZZA - Inoltre, si stimolano invidie e sensazioni di inadeguatezza verso chi non si conforma al modello che tutti devono conoscere (estetico, politico, stile di vita, economico).

Il Giusto e lo Sbagliato non deve più nascere da una indagine intellettiva, libera da coinvolgimenti di parte, ma invece dalle risate contagiose dell’arena in cui si grida, ridicolizzando l’avversario con una furba e cattiva battuta d’effetto.


Isolare le Idee Libere



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· LIMITARE LE ESPRESSIONI COLLETTIVE – Si limitano le espressione collettive libere, come ad esempio le manifestazioni pubbliche, gli scioperi, le attività sindacali, la rete e qualsiasi strumento diffusione di massa che possa produrre alla lunga un riferimento diverso da quello del regime. Le iniziative libere dei cittadini non hanno possibilità di essere conosciute né di aggregarsi facilmente su larga scala, non possono cioè ottenere consensi ampi e quindi produrre dei cambiamenti.

· LE FONTI LIBERE NON SONO CERTE (Esiste solo il Gusto Personale) - Quando il singolo si vuole domandare qualcosa che va fuori dal campo proposto dal regime, nel suo ragionamento per arrivare ad una conclusione, viene a mancare qualsiasi fonte di conferma o di prova a sostegno della sua tesi, così ogni idea che vorrebbe nascere diversa da quella del modello imposto dal leader, cresce piena di dubbi e senza nessun riferimento accertato, nessuna riprova sociale, nessuna conferma autorevolmente accettata. La ricerca di informazioni libere richiede sempre più sforzo, tempo e capacità, e viene sempre più frenata, mentre le informazioni impacchettate dalla tv vengono continuamente e piacevolmente diffuse in massa.

· RINUNCIARE AI PENSIERI FUORI DAL CORO - L’individuo rimane completamente isolato nel suo processo decisionale di dissenso dal regime, senza fonti né conferme, e spesso quindi rinuncia ad arrivare ad una conclusione personale. In questo limbo di confusione e smarrimento, senza appigli definitivi, è molto più facile distrarsi e occuparsi di discussioni futili e meno stressanti. Di fronte all’impossibilità di reagire fuori dal coro si verificano reazioni di alienazione, frustrazione e stress, fino alla rassegnazione e la passività. L’intelletto individuale viene messo in letargo e la vita diventa tutta un sentito dire comune.

· SEGUIRE LE FONTI UFFICIALI - Controllando le fonti autorevoli ed ufficiali, si controlla all’origine l’informazione. Visto che le autorità possono esistere solo all’interno del regime, si promuove l’importanza e il valore dell’autorità senza limiti, enfatizzando le nefaste conseguenze di un mondo senza autorità. Il Modello di vita accettato deve essere quello dove è normale seguire e affidarsi passivamente alle autorità senza dover porsi domande troppo incisive.

· RISCRIVERE IL PASSATO – Con il tempo, vanno a sfumare le fonti libere che mantengono la memoria e la cultura collettiva. Il paese va progressivamente perdendo la sua anima e la sensibilità civica conquistata durante i secoli.


Consolidare le Abitudini di Massa



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· ABITUDINI PIACEVOLI E STABILI – Fare abituare le masse a dei comportamenti piacevoli e il più possibile continuati nel tempo. Si inizia sempre con abitudini leggere e attraenti fino ad arrivare a delineare degli schemi di comportamento che siano influenzabili dall’alto. Una volta che si crea una tendenza a cui un’enorme massa di persone preferisce non rinunciare, allora si è instaurata una sorta di dipendenza. Gran parte del controllo sulla popolazione nasce dalla prevedibilità di questo consenso.

· IMPEGNI E VINCOLI (Carte, Abbonamenti, Finanziamenti, Legami emotivi, Dipendenze) - Per perseguire questo scopo, tutte le grandi iniziative che ci verranno proposte, oltre ad essere attraenti, richiederanno anche un nostro impegno futuro. Si viene così a creare una fitta rete di dipendenze e anche di impegni da mantenere che può facilmente venire manipolata dall’alto per preparare il terreno a nuovi guadagni su ampissima scala.

· IL BOICOTTAGGIO NON È SUFFICIENTE - Non avverrà mai un cambiamento generale contro le abitudini e il consenso delle masse. Staccarsi dall’abitudine piacevole procura un fastidio che la ragione da sola non può colmare. L’arma del Boicottaggio, ovvero quella del “non guardare quel canale” o del “non acquistare quel prodotto”, sotto questo aspetto è estremamente limitata perché si scontra con una marea umana che difende la libertà di scegliere il suo comportamento piacevole.


Paura di Essere Tagliati Fuori



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· NON DISSENTIRE CON SERENITÀ - L'ideologia e i modelli di vita imposti devono essere interiorizzati come "La Verità" e non sono considerati legittimi o utili sistemi di credenze diverse da quelli ufficiali. Ogni singolo non deve mai sentirsi sereno nell’avere pensieri negativi riguardo ai modelli accettati da tutti. Le informazioni in entrata vengono filtrate dai media, che spiegano anche cosa si deve pensare dell’informazione libera esterna. Si rifiuta l’analisi razionale e il pensiero critico a favore delle emozioni primitive più facilmente manipolabili. Il linguaggio dei media è caricato e spietatamente valutativo e le frasi sono di forte divisione: brevi, riduttive e facilmente memorizzabili. Ci sono dei termini “cattivi” che si usano per rappresentare qualsiasi cosa esterna all’ideologia del gruppo che, naturalmente, deve essere rifiutata e ridicolizzata.

· NEMICO DA CUI DIFFERENZIARSI (Invasori, Odio Razziale o Religioso, comunisti, capitalisti, terroristi, criminali, stupratori, disobbedienti, pessimisti, complottisti, manifestanti, fannulloni) - Si deve creare un nemico esterno “noi contro loro” che ci minaccia su cui impariamo a puntare il dito. Si propongono contrasti stridenti fra chi è membro e chi invece non si adatta ai modelli della dottrina o non ubbidisce alle leggi imposte. Il mondo viene così diviso fra “chi punta il dito” e chi “viene escluso”, solo il mondo interno al gruppo è “buono”, il resto è cattivo e minaccioso e va evitato e tenuto a bada. Se si vuole un certo grado di sicurezza, dalla reazione aggressiva del regime verso il nemico, è meglio rimanere negli schemi definiti e protetti dall’alto. L’atmosfera tesa che si crea suggerisce un solo modo di essere, per questo è molto importante vedere costantemente dei modelli da imitare.

· LA TRANQUILLITÀ NON SI RAGGIUNGE MAI - Tutto ciò viene portato avanti spingendo il modello da raggiungere (costumi, lavoro, norme di vita, livello sociale) sempre più avanti, richiedendo che la persona si sforzi continuamente, con la paura di non farcela, verso un fine sempre molto lontano, spesso inesistente ed estraneo alla condizione umana. Per manipolare la popolazione, bisogna tenerla sempre sottoposta a frenetiche attività in modo che, durante la giornata, non abbia abbastanza tempo ed energie per riflettere liberamente ed organizzare una soluzione su ampia scala ai suoi problemi. L’unico modo per sollevarsi da questa colpa e da questo enorme stress che si accumula è denunciare con grande ostilità le “impurità” di chi non si è uniformato sforzandosi come abbiamo dovuto fare noi.

“Solamente le azioni coerenti all'ideologia sono buone. Tutte le impurità sono viste come originate dall'esterno. Quindi, uno dei modi migliori per sollevarsi dal peso della colpa è di denunciarle con grande ostilità. Alla fine questo porta all'epurazione degli eretici, all'odio di massa e alle guerre sante. Il gruppo punterà il dito contro gli errori di tutti gli altri impianti di credenze, mentre pubblicizzerà la sua propria purezza.” - Jan Groenveld del Cult Awareness & Information Centre sul Controllo Mentale.


Il Denaro Non Basta Mai



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· LA SERENITÀ ECONOMICA È LONTANA – Si deve vivere nella paura di non raggiungere il modello di vita imposto dalla propaganda. I media diffondono continuamente ogni aspetto della cultura che tutti devono imparare a conoscere ed imitare. Presto le fasce più influenzabili della società non si sentiranno più a loro agio se non raggiungeranno i livelli di ricchezza materiale e di approvazione sociale imposti dall’alto.

· DISSOCIAZIONE - La competitività e l’aggressività nell’assicurarci più denaro saranno solo alcune delle reazioni sociali alla situazione di diffuso disagio interiore. In pubblico invece, si continuerà fino all’ultimo a mettere in mostra una bella facciata in linea con le tendenze imposte dall’alto, creando così un forte contrasto fra quello che siamo veramente e quello che ci sentiamo spinti a dover sembrare. Più la nostra esistenza diventa vuota e insoddisfacente, più facilmente continueremo a seguire e difendere le poche abitudini piacevoli che ci vengono suggerite, magari anche dannose.

· NON AVERE TEMPO PER GUARDARE LONTANO - Non abbiamo più la serenità e il tempo di affrontare i problemi collettivi con una visione d’insieme perché la nostra principale preoccupazione è avere una sicurezza economica personale immediata e non essere tagliati fuori dal sistema. Ci sacrifichiamo così a fare un lavoro che non ci piace, sopportiamo pressioni psicologiche trascurando spesso il nostro riposo e la nostra salute. Per noi è prioritario lavorare sempre di più, magari a condizioni sempre peggiori, piegandoci in nome dell’urgenza di reperire sufficiente denaro. La necessità di guadagnare viene utilizzata come la maggiore forma di ricatto per stabilizzare le masse sotto una linea uniforme.

· SOSTITUZIONE VALORI – Nelle situazioni di emergenza i valori sbiadiscono e, chi riesce a rimanere a galla, anche sfruttando le persone più deboli, viene in parte giustificato. Le enormi tensioni e i disagi accumulati vengono sfogati incolpando chi è meno efficiente o chi non si sacrifica come abbiamo dovuto fare noi. L’energia che deriva dalla cooperazione viene ridotta al minimo determinando l’ambiente migliore per sfruttare le masse: quello del “tutti contro tutti”.

Dopo aver tanto corso, un uomo dovette fermarsi per aspettare che la propria anima lo raggiungesse - Proverbio Himalayano

Edited by DavidIckeFan - 13/3/2012, 08:49
 
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Tecniche di controllo delle masse (seconda parte)

www.ecplanet.com/node/3124

By Edoardo Capuano - Posted on 11 marzo 2012

Fonte: eccocosavedo.blogspot / Ripreso da: universoolografico.forumfree.it

03300_programmazione_mentale



Dopo la prima parte ecco la seconda parte di questa interessante indagine che mette in luce le varie tecniche di manipolazione delle masse in cui tutti siamo, direttamente e/o indirettamente, coinvolti.

Come si possono controllare le masse nei sistemi moderni dove i cittadini possono esprimersi liberamente con il voto?

Molti sanno che la televisione influenza le persone, ma quanti sanno in che modo lo fa? Spesso si sente dire “La televisione in Italia e nel resto del mondo è spazzatura”, oppure “gli italiani sono un popolo di superficiali”, ma cosa c’è dietro? Conosciamo il reale significato di quello che ci viene proposto?

Queste tecniche non hanno nessuna connotazione ideologica, i principi di base, infatti, sono stati utilizzati da ogni tipo di regime dalle epoche più lontane al giorno d’oggi, dal totalitarismo sovietico a quello della Germania nazionalsocialista, fino a trovare dinamiche simili in molte aziende attuali, o anche in gruppi settari religiosi.


Perché nelle Dittature c’è Sempre
un Esercito Forte?



03298_prigionieri



· LA SICUREZZA È PIÙ IMPORTANTE DELLA LIBERTÀ - C’è un istinto più forte di quello della libertà, di fronte al quale, ogni altra esigenza diventa secondaria: La Paura per la propria Sicurezza. Accettiamo di buon grado una limitazione della libertà di fronte ad un’emergenza per la nostra vita. Più la massa è impaurita, più saranno gestibili le sue reazioni istintive.

· NON ABBASSARE IL LIVELLO DI PAURA - Promuovere, negli anni, un massiccio bombardamento di notizie che diffondono un senso comune di insicurezza. Il paese, anche quando mantiene una facciata di benessere, deve essere vissuto come un luogo pieno di pericoli e la popolazione deve percepire costantemente una situazione di minaccia: precarietà finanziaria, gang giovanili, bullismo, virus, criminalità, aggressioni, stupri fino al terrorismo e alla guerra.

· AUMENTARE IL POTERE POLITICO E MILITARE - Il terrore di venire aggrediti o derubati, di diventare poveri e l’incertezza per il futuro accentuano la reazione di isolamento dall' ”altro” e spingono il governo verso politiche repressive e di sicurezza. La massa deve chiedere misure anche d’emergenza che accentrino il potere politico e militare in nome della concretezza e dell’efficienza. Vogliamo essere protetti più di ogni altra cosa.

· CONTROLLARE I DISSENSI - Una volta che abbiamo delegato al leader sempre più autonomia di reprimere la popolazione anche con la forza, poi non abbiamo più il potere di diversificare, dal basso, le misure solamente contro la delinquenza, rispetto a quelle volte anche a limitare i dissensi. Le azioni del leader saranno sempre più risolute e sempre meno controllabili dai cittadini. Così il potere che abbiamo tanto voluto accentrare nelle mani di chi ci comanda, può venire usato anche per indurci a non generare proteste né idee dannose al regime.

· L’ESERCITO È UN AMICO NECESSARIO - Contemporaneamente deve venire promossa l’immagine delle forze armate, dei militari, della protezione civile e delle autorità in genere, con festeggiamenti, gadgets, film e soprattutto serial tv. In questi casi non è raro vedere i militari in città anche in tempo di pace accettati di buon grado dalla popolazione.


LA PERCEZIONE DELLA SICUREZZA TRA COMUNICAZIONE E REALTÀ



03299_trend_notizie_2005_2009


Trend complessivo (gennaio 2005 – dicembre 2009)
Il grafico mostra la netta discrepanza fra l’andamento delle notizie
di criminalità proposte dai telegiornali (linea rossa)
e l’andamento reale dei reati (celeste).





Un costante clima di insicurezza dove ognuno è sospettoso dell’altro è attualmente il modo più potente per mantenere la popolazione disgregata e perseguire obiettivi economici e politici. Il Potere di proteggere viene usato da chi governa anche per reprimere i dissensi e controllare l’influenza dei cittadini nelle scelte del paese. In questi scenari, l’odio, i disordini sociali e la guerra, possono diventare le soluzioni finali a tutti i nostri mali.


Lo Sfruttamento Accresce L’Illegalità



criminalita



· AUMENTA LO STRESS - Ovunque ci sia una distanza fra le necessità dei singoli e le decisioni imposte da un potere accentrato si determinano forti condizioni di stress. Entro 20 anni la depressione sarà il problema di salute più diffuso al mondo. L'insicurezza e la precarietà economica aumentano il disagio personale e sociale: cresce del 30% l'incidenza di ansia e del 15% il numero dei pazienti depressi. Complice la crisi economica e il crescente stress a cui sono sottoposti i cittadini del mondo, il “male di vivere” sarà, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la maggiore insidia da combattere. In Europa dall’inizio della crisi, ci sono stati 3.500 morti in più per alcool e 1.700 suicidi in più. Aumentano bullismo, aggressività giovanile e uso di droghe.

· GLI ESEMPI SONO AGGRESSIVI – Gli eroi dei nostri tempi sono proposti dai media come persone scaltre, egocentriche e combattive. Inseguiamo i modelli di vita dei personaggi famosi mentre la qualità della nostra vita personale e il nostro equilibrio mentale cala a picco. Con l’aumentare di questi disagi si crea un ambiente sociale dove fermentano l’aggressività e l’istintività. Questi modelli, che si prestano facilmente alla manipolazione dall’alto, sono incoraggiati anche dai programmi televisivi.

· AUMENTA L’ILLEGALITÀ - Cosa accade quando si riesce ad influenzare la salute mentale di enormi masse verso delle reazioni emotive, aggressive e incontrollabili? Specialmente nelle fasce sociali più disagiate e indifese, succede che aumentano gli episodi criminalità e illegalità. La televisione non perde occasione di mostrarceli: Rapine, stupri, aggressioni, e violenze familiari diventano il nostro panorama quotidiano e di conseguenza una preoccupazione di massa.

· SERVE PIÙ CONTROLLO SULLA POPOLAZIONE - La propaganda scambia la causa con l’effetto: Invece di eliminare le cause del problema alla radice, si da la colpa dell’insicurezza globale ai singoli individui buttando in prima pagina i mostri di turno che noi tutti vorremmo linciare. Ci abituano al fatto che, se vogliamo essere protetti da questi malviventi, dobbiamo dare il consenso per misure di emergenza più rigorose che diano allo stato ancora più efficienza di governare e più potere di controllarci. Così il cerchio si chiude e si getta benzina sul fuoco alimentando il problema da cui tutto ha avuto origine: L’imposizione e il controllo da parte di pochi su molti.

Fonti: Global Mental Health Summit, Società Italiana di Psichiatria, Organizzazione Mondiale della Sanità


Alzare il Polverone



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· LA MASSA È PREVEDIBILE - Sotto certe condizioni, dove la popolazione è reattiva, disinformata, insicura e stressata, e dove gli argomenti di discussione di massa vengono preparati dai media, la possibilità di reazione, favorevole o contraria ai temi di scalpore decisi dall’alto, non determina una condizione di scelta. Domande tipo “volete maggiore sicurezza?” fatte dopo una propaganda mediatica concentrata su notizie di illegalità, criminalità, terrorismo o stupri, hanno una risposta di massa ovvia. Un leader scaltro non compie mai azioni che non riscuotono un consenso diffuso.

· PIANIFICARE GLI ARGOMENTI – I provvedimenti proposti dai media sono quelli su cui già si prevede una reazione di massa utile al regime. Invece, le soluzioni che determinerebbero una reazione di massa utile ai singoli cittadini, che però vanno contro gli interessi del leader vengono proposti con meno incisività e visibilità. È Proprio in questo “costante declassamento in seconda pagina” di tutto ciò che di positivo esiste e ma che non è utile al regime, il nucleo della forza dei media. I cittadini sono liberi di farsi domande e prendere decisioni, ma la massa lo farà all’interno del campo degli argomenti di clamore suggeriti dalla TV, nei modi e nei tempi indicati dai media. La facoltà di indirizzare i coinvolgimenti emotivi del paese, pianificando di quali argomenti i cittadini discuteranno, è alla base del controllo delle masse.

· ALZARE IL POLVERONE (offese, soprusi, provocazioni, maleducazioni, irriverenze) – Il modo migliore per diffondere un’idea su ampissima scala è quello di offendere una parte della popolazione e sfruttare l’effetto eco suscitato dalla naturale reazione di indignazione. Ogni notizia deve essere impacchettata in maniera da creare delle forti spaccature nel paese, deve essere provocatoria e deve sempre chiamare in causa qualcuno. I gruppi attaccati e ridicolizzati platealmente, reagiranno difendendosi con aggressività e rabbia, vogliosi di farsi battaglia sui temi (spesso inutili allo sviluppo etico e civile del paese) suggeriti dagli interessi di chi può controllare i media. In questa maniera si può veicolare un argomento sfruttando le energie e i mezzi di diffusione sia dei gruppi favorevoli che di quelli contrari moltiplicando esponenzialmente la visibilità della questione.

· AUMENTA IL POTERE ECONOMICO DI CHI CONTROLLA I MEDIA – Più reagiamo difendendo le nostre idee con interesse e coinvolgimento alle provocazioni preparate dai media e più stiamo contribuendo a dargli visibilità, accrescendo il peso politico ed economico di chi controlla i canali di diffusione.

Il Popolo del televoto reagirà fedelmente, guidato dagli istinti del branco, alle provocazioni dei media come se giustizia, economia e politica fossero al centro di un'unica arena televisiva. Quando le proposte della maggioranza dei cittadini, verso le soluzioni alle necessità che sentono più urgenti avranno un peso minore di quelle diffuse da pochi con i media, di fatto, non si vivrà più in uno stato democratico


La Doccia Scozzese



MIKE+FELIETON



· IL CONTROLLO È GIÀ FORTE - Questa tecnica può essere applicata solamente nei paesi già soggetti ad un fortissimo controllo, dove chi comanda, cioè, ha già il potere di rendere legge una proposta antidemocratica senza curarsi delle proteste. Agendo di continuo in questa maniera però il regime perderebbe progressivamente consensi e i malumori crescenti comincerebbero ad aggregarsi. Vediamo ora uno dei tanti modi per screditare i movimenti di protesta che si vorrebbero sollevare contro le ingiustizie del regime. Un modo per fare abituare la popolazione ad accettare passivamente anche le proposte più provocatorie senza più ribellarsi.

· PROPORRE SENZA SOSTA – Innanzitutto il leader deve proporre un numero di iniziative superiore a quello che il senso comune della massa può assimilare. Poi, una stessa legge, durante gli anni deve essere proposta e modificata molte volte, in modo che risulti difficile per la massa capire quali articoli siano già approvati, quale proposte siano ancora in discussione e quali siano abbandonate. La maggioranza della popolazione, stressata, delusa e frettolosa, deve essere spinta a farsi un’idea superficiale dei continui cambiamenti in corso, riconoscendone solo il nome, lo slogan sentito in televisione e le voci che ci girano intorno.

· AZZARDARE PROPOSTE PERICOLOSE E POI RIDIMENSIONARLE - Le proposte di chi vuole guadagnare l’asservimento delle masse devono essere sempre molto più forti e provocatorie rispetto ai risultati che si pianifica di ottenere. Si deve esordire con una grossa “sparata” e poi abbassare il tiro lasciando protestare i ribelli verso un pericolo che non esiste più. Si sfrutta così la sana reazione di difesa della popolazione per mettere in ridicolo l’immagine di chi dissente. Il trucco sta nel paragonare l’intensità della reazione immediata di protesta, non alla pericolosità della proposta iniziale, come sarebbe logico, ma alla pericolosità più bassa della legge che poi viene di fatto approvata dal "poliziotto buono" di turno. Questo serve per mettere sempre in primo piano il fatto che i contestatori reagiscono in maniera irrazionale, esagerata e non commisurata alla realtà delle leggi messe in vigore. In più, così risulta facilissimo attribuire ai contestatori un comportamento compulsivo e complottista legato a qualche preconcetto indipendente dalle attività del leader, come quello di un visionario esaltato che grida “Al lupo! Al lupo!”.

· LE PROTESTE DIVENTANO INUTILI CARNEVALATE - Cosa apprende la primitiva consapevolezza della massa se durante gli anni si ripete sempre questo meccanismo? Il sentore comune recepisce che “affidarci ciecamente a questo capo” non provoca le catastrofi annunciate dai soliti dissenzienti esaltati e che le proteste sono “inutili carnevalate dei soliti comunisti” che vanno contro la volontà della maggioranza della popolazione. Una volta che si riesce a screditare a livello collettivo il principio di “dissentire", che costituisce le fondamenta di ogni vera democrazia, il gioco è fatto. Si vive in un continua doccia scozzese che rende insensibili, confonde, stanca e abitua. In questo modo chi vorrebbe opporsi, per paura di perdere consensi e credibilità di fronte al paese, si adatta a reagire con sempre più autocontrollo fino ad annullare completamente le naturali difese democratiche del paese. La condizione di normalità diventa quella di subire continue proposte pericolose senza più reagire, dove in ogni momento potrebbe essere approvata una legge che distrugga centinaia di anni di conquiste etiche, civiche e democratiche.

Nei paesi sottoposti ad un controllo tale, in cui il leader ha la possibilità di proporre leggi provocatorie e pericolose senza perdere il potere, la protesta perde quasi tutto il suo significato. Sotto queste condizioni la possibilità di ribellarsi o di accondiscendere non determina una reale facoltà di scelta.

Se si protesta si perde la simpatia della popolazione, se non si protesta si apre la porta agli incalzanti bisogni di conquista del leader. In questo scenario non c’è altra azione costruttiva se non quella di cambiare le condizioni alla base del sistema di controllo.


Sfruttare le Differenze Ideologiche



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Dare importanza alla coalizione che prende più voti, non alla “soluzione” che prende più voti



· DELEGARE IL POTERE AL PARTITO - L’individuo non può partecipare direttamente alla soluzione dei singoli problemi del paese. Deve necessariamente fidarsi di un gruppo a cui delegare tutte le decisioni da prendere per un certo periodo di tempo. I vari gruppi devono avere anche il potere di accordarsi, coalizzarsi o dividersi, e soprattutto decidere quali persone portare al potere.

· FRAMMENTARE LA SOLUZIONE - Si sfrutta la naturale divisione degli uomini in ideologie allo scopo di frammentare il peso politico delle singole soluzioni scelte dai cittadini. La preferenza di ogni singolo cittadino, verso una specifica soluzione, si troverà rappresentata, per legge, in vari contenitori politici divisi per statuti, valori e ideologie spesso inconciliabili fra loro e quindi senza possibilità di governare con efficienza.

· PREMIARE LA COALIZIONE UNIFORME – Creare un insieme di leggi che favoriscano la coalizione (anche se non promuove l’idea di maggioranza) che è unitaria su più fronti e non tollera al suo interno pareri discordanti, come ad esempio il partito di un regime che può avere accesso ai media o al potere economico. Passa al potere il partito più compatto ed efficiente, piuttosto che la volontà della popolazione.

L’ideale della democrazia non è l’elezione dei rappresentanti, ma la partecipazione del popolo alla vita della città – che stiamo invece, progressivamente perdendo


Siamo in Democrazia, Sei Tu lo “Strano”



peekaboo



· SEI TU LO STRANO - Chi si rende conto delle ingiustizie e della mancanza di libertà è fatto sentire “strano”, e la sua posizione viene presentata come un suo gusto personale rispetto alla maggioranza che ha votato il leader.

· CHI HA CONSENSO È NEL “GIUSTO” - Il fatto di avere acquisito potere con delle elezioni viene presentato come un’autorizzazione a determinare, tramite la Legge, il “Giusto” e lo “Sbagliato”. In un clima di stress e insicurezza, chi osa mettere in discussioni qualche legge deve temere la reazione della massa che ha paura di non essere più protetta con forza ed efficienza. I cittadini così, in nome dell'urgenza di avere sicurezza e del rispetto per le regole, perdono la serenità di criticare e di partecipare alla definizione delle leggi che diventano sinonimo di "Giustizia" o di "Verità" immodificabili.

· NON C’È PERICOLO, SIAMO IN DEMOCRAZIA - In questa maniera, le persone che capiscono la situazione generale di sfruttamento, tendono a ribellarsi di meno, e non in pubblico. Ma tutto ciò non ci spaventa perché alla fine, pensiamo, siamo in democrazia.


Sintesi della Manipolazione di Massa



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CONTROLLARE UNA PARTE DEI CANALI TV
Il leader arriva a tutto il paese in ogni momento, mentre le idee dei singoli rimangono isolate. La popolazione non può avere una visione d'insieme delle idee spontanee e perde interesse per la politica.

CIRCOSCRIVERE QUELLO CHE LA MASSA CONOSCE
Durante gli anni si omette dalla coscienza collettiva tutto ciò che è sfavorevole al controllo di massa. Il paese va progressivamente perdendo la sua anima e la sensibilità civica conquistata durante i secoli, vive in un eterno presente.

RENDERE LA POPOLAZIONE EMOTIVAMENTE REATTIVA
Modelli istintivi, Stress, Insicurezza, Precarietà, Emergenza, Ridurre la Cultura e il livello di indagine. Mantenere la popolazione sul "si salvi chi può", pronta a reagire alle provocazioni dei media. Fare perdere la capacità di aggregazione e collaborazione dei singoli.

SFRUTTARE VARIE FORME DI PAURA
Guerra, terrorismo, aggressioni, stupri, odio razziale, illegalità e crimine, gang giovanili, bullismo, virus, paura di non farcela economicamente e, soprattutto, la paura di ciò che potrebbe accadere se non si rimane nell’ambiente protetto del gruppo. Cambiano i valori comuni e non si pianificano più soluzioni collettive a lungo termine.

DETERMINARE TENDENZE, CULTURE E MODELLI DI PENSIERO
Produrre, consumare, essere ottimisti, ricchi, famosi, alla moda, attraenti, vincenti, determinati, avere un immagine accettata, individualista, forte, aggressiva, risoluta, efficiente, scaltra, egocentrica, combattiva, furba. Le nuove generazioni formano le loro personalità in un campo sempre più limitato di scelte.

MODIFICARE LE LEGGI FINO ALLA COSTITUZIONE
Accentrare per legge il potere mediatico, economico, politico e militare. Limitare per legge la nascita e l’aggregazione di idee libere. Limitare per legge il peso politico delle soluzioni proposte dai singoli cittadini.


Come Non Farsi Controllare
nei Paesi Democratici



Sotto le condizioni analizzate finora, i problemi che richiedono
una visione d’insieme e un’organizzazione sistematica su ampia scala,
non possono essere risolti e la legge non è più garanzia di giustizia.




COSA FARE?
Cambiamo queste condizioni



CONOSCENZA – Fare conoscere i modi in cui si possono controllare le masse nei paesi democratici. Fare conoscere i modi in cui si può vivere eticamente e contribuire a innalzare nel suo insieme la qualità della vita della collettività. Garantire queste conoscenze come base fondamentale dell'istruzione, dell'educazione e della cultura.

FAVORIRE LA PRESA DI COSCIENZA – Stimoliamo un ambiente sereno, fertile al cambiamento ed alla presa di coscienza. Limitiamo l'offesa e la provocazione, che frenano la ricettività e l’apprendimento diffuso.

PARTECIPAZIONE PIÙ DIRETTA – Investiamo le nostre risorse personali incoraggiando una partecipazione dei singoli sempre più attiva e diretta alle soluzioni dei problemi comuni.

LIMITIAMO I VINCOLI – Limitiamo le scelte che prevedono vincoli, legami o impegni a lungo termine. Garantiamoci sufficiente tempo per le attività non pianificate, anche quelle non economicamente produttive. Consumiamo meno di quanto gli standard dei media vorrebbero imporre.

CREIAMO SCELTE SEMPRE PIÙ CONSAPEVOLI L'accesso libero e comodo a tutte le informazioni, anche quelle non filtrate, è in assoluto una delle principali armi contro la manipolazione mentale.


Incomincia da Te




PICCOLI ACCORGIMENTI
PER UNA RIVOLUZIONE ETICA



FAI INFORMAZIONE – Fai tu stesso informazione, diffondi le tue esperienze, conoscenze, idee e competenze. Prendi le informazioni da più fonti possibili e confrontale.

SII COSTRUTTIVO – Orienta il tuo pensiero a favore della creazione organizzata e sistematica di alternative migliori, e non limitarti alla critica o all’essere “contro”. Fai proporre sempre una soluzione accanto ad ogni problema che viene sollevato e incoraggia una partecipazione attiva e diretta verso quella soluzione.

CONTA LA SOLUZIONE – Non permettere che gli attacchi alla reputazione di una persona possano ostacolare la realizzazione di soluzioni necessarie a tutti. Insegna a giudicare la soluzione come base collettiva da supportare e non la persona che porta lo slogan, che è sempre imperfetta e soggetta ad una vulnerabilità d'immagine da parte dei media. Sviluppa e supporta dei metodi di lavoro che permettano ad ogni movimento costruttivo di diffondersi perseguendo soluzioni concrete con trasparenza ed efficienza.

PROPONI, NON REAGIRE AI MEDIA – Scegli tu i temi che reputi più importanti su cui impegnarti e portali avanti nel tempo, indipendentemente dalla provocazioni e dai polveroni sollevati di volta in volta dai media.

Se un sistema non dà sufficiente peso alle soluzioni proposte dal basso,
allora prima bisogna cooperare insieme per migliorare quel sistema, e solo dopo potrà essere utile esprimere le nostre differenze ideologiche.


Edited by DavidIckeFan - 13/3/2012, 10:16
 
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CaporalRusty
view post Posted on 17/12/2012, 09:07     +1   -1




Cinque insospettabili forme di controllo della popolazione

www.ecplanet.com/node/3667
www.alternet.org/5-unbelievably-creepy-surveillance-tactics

london_cctv



Perché il potere occulto ha necessità di monitorare ogni aspetto della nostra vita?

Perché ha dovuto creare addirittura degli autoattentati onde indurre le necessità di azzerare i diritti alla privacy di ogni individuo?

Perché la tassazione è diventata brutale ed invasiva?

Cosa temono i manipolatori del reale e dell’immaginario?

Cosa potrebbe sfuggire loro?

Un interessante articolo di Tana Ganeva su Alternet:



Le erosioni delle libertà civili degli americani dipendono dagli elevati livelli di apatia pubblica. (…) Nel frattempo, alcuni delle più grandi minacce alla privacy, oltre ai dati non sicuri on-line oppure al tracking degli iPhone o dei GPS, sono fisicamente discrete e quindi facilmente ignorate. E ci vorrà meno di un anno o due per vedere il cielo invaso da aerei droni spia. Così un metodo di monitoraggio, che sembra letteralmente provenire dalla sceneggiatura di un film di fantascienza, ci aiuta a rivelare come su larga scala la sorveglianza commerciale è diventata assai sofisticata e governativa. Di seguito i cinque recenti sviluppi che sembrano quasi irreali nella loro spaventosa distopia:

1. Gli autobus ed i tram che possono sentire quello che dici.
Non si può davvero andare da nessuna parte in America senza essere seguiti dalle telecamere. Ma vedendo che non sono sufficienti, secondo un rapporto del Daily, tutte le città si stanno attrezzando per l’ascolto di conversazioni private sui mezzi pubblici. A San Francisco, i funzionari della città hanno intenzione di installare telecamere di sorveglianza che registrano i 357 autobus e filobus giornalieri. Questi sistemi hanno la capacità di filtrare il rumore di fondo e di migliorare la registrazione della conversazione tra passeggeri. I funzionari hanno detto che lo scopo di questo sistema è semplicemente quello di aiutarvi a risolvere le controversie tra gli utenti del bus. I funzionari di San Francisco non fanno commenti, ma il Daily ha trovato documenti giustificativi su questa tecnologia di approvvigionamento di dati. “Lo scopo di questo progetto è quello di sostituire i sistemi esistenti di videosorveglianza della flotta SFMTA con un nuovo affidabile e tecnologicamente avanzato sistema in grado di aumentare la sicurezza dei passeggeri e di migliorare l'affidabilità e la manutenzione del servizio”. È un bene che il ‘Department of Homeland Security’, che copre l'intero costo del sistema di monitoraggio di San Francisco, si ostini a garantire corse in autobus piacevoli per i passeggeri!

2. I manichini che possono vedere.
Una manciata di rivenditori negli Stati Uniti e in Europa stanno installando manichini nei loro negozi in grado di determinare età, sesso e razza dei clienti, così come Bloomberg ha riferito il mese scorso. Non preoccupatevi, il dispositivo di riconoscimento del volto è nascosto, quindi non c'è modo di sapere se le bambole di plastica giganti nel negozio che vi guarda lo hanno oppure no. La società che ha sviluppato i modelli (nome Eye-See) vende i suoi articoli come segue: Questa speciale telecamera installata nella testa del manichino analizza i tratti del viso delle persone che passano attraverso la sua parte anteriore e fornisce informazioni statistiche di fondo, utili per lo sviluppo di strategie di marketing mirate. Il software può anche fornire altri dati come il numero di persone che passano davanti ad una finestra o vetrina in determinati momenti della giornata. Sono inoltre in procinto di sviluppare la tecnologia che cattura nelle conversazioni dei clienti alcune parole chiave per aiutarli ad adeguare i propri piani di marketing. Uno schermo di pubblicità, espressamente destinata a ciascun cliente, è anche il futuro di Eye-See. In realtà, lo scenario ideale non sarebbe se i clienti fossero sostituiti da manichini programmati per comprare qualcosa altro?

3. Orologi biometrici.
Per troppo tempo, i datori di lavoro non hanno avuto la possibilità di estrarre ogni secondo lavorativo dai loro dipendenti con precisione scientifica. Grazie alle meraviglie della tecnologia di riconoscimento facciale, molti dipendenti (a basso costo di manodopera) hanno l'obbligo di effettuare il login sui luoghi di lavoro a lavorare sul riconoscimento del volto invece di usare carte, chiave o codici. Orologi biometrici come FaceIn, più comunemente in uso nei cantieri, possono creare un avatar dei lavoratori e la macchina continuerà e maturerà con il dipendente, segnalandone tutti i suoi spostamenti. Nel frattempo, molti ristoranti fast food ed alcuni rivenditori cominciarono a utilizzare orologi a registrazione biometrica di impronte digitali, come il ‘U.are.U’: un lettore di impronte digitali per evitare che i dipendenti si allontanino prima del termine del lavoro.

4. La marcatura dei bambini.
È meglio formare le persone nel campo della robotica presto e molte scuole americane, aiutati dai fornitori di tecnologie di sorveglianza, ci stanno lavorando. Il mese scorso, al secondo anno della Texas School District hanno continuato a chiedere gli studenti di indossare i chip RFID che seguono i loro movimenti, ma questo è solo l'inizio. Gli amministratori delle scuole in tutto il mondo hanno installato TVCC e macchine fotografiche, RFID e Monitor di tracciamento GPS, per sapere dove gli studenti vanno e cosa fanno, come David Rosen ha riportato per AlterNet. Un programma pilota per gli studenti delle scuole medie ha utilizzato il GPS per garantire che i bambini non siano in ritardo: per ogni giorno perso di scuola, gli studenti ottengono un sistema automatizzato di sveglia che li chiama per ricordare loro di andare a scuola in orario. Inoltre, cinque volte al giorno, sono tenuti a inserire un codice che traccia le loro posizioni: quando vanno a scuola, quando arrivano a scuola a mezzogiorno, quando lasciano la scuola, sino a 20 ore. A questi studenti è stato anche assegnato un adulto “coach” che ha chiamato almeno tre volte alla settimana per vedere cosa stanno facendo e per aiutarli a trovare modi efficaci per garantire il loro arrivo puntuale a scuola.

5. Archivi di dati biometrici.
Le agenzie federali che vanno dall’FBI al ministero della Difesa, sino al DHS stanno ridisegnando i loro database per includere l’iride, la voce, le misure dell’andatura, il riconoscimento facciale e le registrazioni di cicatrici e tatuaggi. Essi hanno anche un mandato per scambiare queste informazioni tra le varie agenzie e con soggetti stranieri ‘anonimi’.

Autrice: Tana Ganeva / Fonte originale: alternet.org / Fonte: freeskies.over-blog.com
 
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CaporalRusty
view post Posted on 29/1/2013, 23:53     +1   -1




Ci portano a pensare come vogliono farci pensare

www.ecplanet.com/node/3723

04016_dominio_mentale



By Edoardo Capuano - Posted on 25 gennaio 2013

Che i nostri cervelli subiscano continuamente dei veri e propri attacchi dall’esterno è, ormai, un fatto noto di cui siamo consapevoli.

Quello che ci coglie impreparati è, invece, la scoperta di essere diventati oggetto di una vera e propria Ipnosi di Massa senza averne mai percepito la presenza. Eppure: parole, colori, suoni e tecniche - di cui non siamo mai stati consapevoli- vengono usati dai Media e dalla Pubblicità con lo scopo di ipnotizzarci. D’altra parte è risaputo che la gente crede a qualsiasi cosa le venga ripetuta abbastanza spesso per cui è semplice, per gli “ipnotizzatori”, architettare qualsiasi cosa serva loro per raggiungere gli scopi prefissati.

Questo bombardamento continuo del nostro subconscio attraverso una versione unica delle informazioni condiziona pesantemente il modo in cui il conscio e il subconscio vedono se stessi e il mondo. Di conseguenza, Noi permettiamo alla totalità dei Media di programmare i nostri modelli di pensiero e di creare la nostra realtà.

In poche parole: siamo diventati spettatori del Mondo invece che partecipanti senza che ce ne fossimo mai resi conto! Questo avviene dal momento che gli “ipnotizzatori” decidono le sorti dell’Umanità mentre noi stiamo seduti sugli spalti a guardarli giocare la partita.

Non ci siamo neppure dovuti stendere sopra un divano per ascoltare le loro parole sussurrate nell’orecchio!

A noi basta stare seduti sulla seggiola ad ascoltare chi legge il telegiornale…..gli attori, le voci di sottofondo della pubblicità e i vari presentatori; il gioco è fatto! I messaggi pian piano si insinuano nelle nostri menti fino a portarci a pensare come vogliono “farci pensare” coloro che possiedono: i Media, le Banche, le Case farmaceutiche, le Compagnie di armamenti, le Compagnie petrolifere, i politici ed altri ancora….

Può sembrare una visione apocalittica della situazione, ma corrisponde alla realtà attuale!

Il dottor Welson Bryan Key, autore di tre libri sull’argomento: “Media Sexploitation”(Lo sfruttamento sessuale mediatico); “The Clam Plate Orgy” (L’orgia del piatto di molluschi); “Subliminal Seduction” (Seduzione subliminale) ha rivelato l’esistenza del Tachistoscopio, un proiettore con un otturatore ad alta velocità che fa lampeggiare messaggi ogni cinque secondi per 1/3 di millesimo al secondo.

Questi messaggi non vengono percepiti ad occhio nudo, ma vengono incamerati dal subconscio. Poi risalgono dal livello inconscio a quello conscio sotto forma di un pensiero, di un desiderio, di un’opinione…. Ormai esiste una Tecnologia tale per cui da un trasmettitore radio o televisivo si possono trasmettere messaggi subliminali sfruttando la lunghezza d’onda del trasmettitore stesso come “onda portante” attraverso cui si diffonde il messaggio stesso. Il problema si complica quando ci si rende conto che insieme allo sviluppo di tecniche di Ipnosi di massa sono state messe a punto anche quelle mirate ai singoli individui. Il “mind control” (controllo della mente) e il “brainwashing” (lavaggio del cervello) sono alcuni dei metodi riferiti alla persuasione forzata, ai sistemi di coercizione psicologica e ai meccanismi di influenza sui processi mentali di soggetti “nel mirino”.

In parole semplici: i sistemi psicologici coercitivi sono programmi per la modifica dei comportamenti che si basano sull’uso della forza mentale e che sono posti in essere per far conoscere e abbracciare nuove idee, consuetudini, credenze o ideologie. Quanto di più pericoloso possa esistere!! Nel corso di simili piani di azione “il soggetto bersaglio” è progressivamente portato a percorrere una serie di step o passaggi pressoché invisibili.

Una delle tecniche usate consisteva nell’usare un registratore chiamato “Cerephone”, che veniva inserito sotto il cuscino della vittima e ripeteva in continuazione alcuni messaggi. Questa era una forma di “dominio psichico” e il risultato era che la vittima finiva per essere ossessionata da quella frase e non riusciva a pensare a nient’altro. Il dominio psichico, l’immissione della “nuova” personalità, spesso seguiva alla elettroterapia, la distruzione della personalità naturale. Con il passare degli anni, le tecniche si sono raffinate ed il documento “Silent Wapons For A Quiet War” rivela l’impulso dato dalla Fondazione Rockefeller nel finanziare la ricerca presso la Harvad University, nell’ambito delle possibilità di controllo del pensiero umano attraverso il computer.

Lo scopo è quello di sostituire totalmente il denaro cartaceo con il denaro elettronico rappresentato dalle carte di credito e, poi, di sostituire le carte di credito e le carte di identità con un microchip sottocutaneo. Nel 1994, la Intel Corporation firmò un contratto di cinque anni per mettere a punto tale dispositivo presso i suoi laboratori di Rio Rancho, nel New Mexico, Questo microchip sarebbe collegato a un computer globale con la scusa che tutte le transazioni finanziarie devono essere registrate dalla nuova Banca centrale mondiale. Il computer saprebbe tutto quello che c’è da sapere su di noi in ogni momento e sarebbe, anche, in grado di inviare messaggi nella direzione opposta - dal computer verso di Noi - programmando così la nostra coscienza.

C’è da tremare sul serio!!

Un altro aspetto importante da tener conto è che il “mind control” può essere effettuato anche attraverso il computer, che si trova sulla nostra scrivania. I virus subliminali – saltati fuori una dozzina di anni fa - spesso sono nascosti all’interno dei programmi salvaschermo, o “screensavers” oppure ben occultati dentro i prodotti applicativi più popolari. Il virus subliminale non cancella nulla sul disco fisso, ma invia messaggi subdoli che non vengono rivelati dalla parte cosciente della mente umana e sono indirizzati ad influenzare il comportamento di chi si trova a subire la somministrazione occulta di suggerimenti ed ordini.

La prima traccia di un simile virus risale al 1996 e si trova in un video gioco di animazione chiamato “Endorfun”. Nella colonna sonora di questo gioco, erano stati inseriti 100 messaggi subliminali di positiva autoaffermazione del tipo: “amo il mondo e il mondo ama me” per arrivare a “per me va bene avere tutto quello che voglio”. Nel numero del Febbraio 1997, la rivista militare moscovita “Orienteer” pubblicò una testimonianza del maggiore russo I. Chernishev che riportava alcune prove circa l’esistenza di un generatore psicotronico in grado di produrre emissioni elettromagnetiche, che possono essere inviate sulle persone-bersaglio attraverso la linea telefonica, il televisore, la radiolina, il computer e persino attraverso le lampadine.

Alla luce di quanto detto sembrerebbe quasi di non avere scampo dal momento che siamo sottoposti ad una “guerra silenziosa”, che spara situazioni al posto di proiettili. Situazioni azionate da processori di dati, invece che da polvere da sparo; da un computer, invece che da un fucile….agli ordini - per esempio - di un banchiere invece che di un generale.

Una guerra, che non fa alcun rumore, non provoca alcuna evidente ferita fisica o mentale e non interferisce ovviamente con la nostra vita sociale e con la quotidianità. Una guerra subdola dal momento che non siamo in grado di riconoscere l’arma che ci colpisce, e quindi siamo portati a credere che tale arma non esista e che, magari, sia frutto della nostra fantasia...

Fonte: campagnadisobbedienzaciviledimassa.blogspot.it
 
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